Innovation Manager cosa fa e chi è davvero

Chi è e che cosa fa un Innovation Manager?


L’innovation manager è un professionista altamente qualificato che aiuta le aziende nel processo di digitalizzazione, innovando i processi interni e migliorando la competitività sul mercato grazie a consulenza in innovazione.
Nello specifico parliamo di processi di trasformazione tecnologica e digitale in termini 4.0 delle piccole e medie imprese di tutto il territorio nazionale.

Un innovation manager può aderire ad un solo contratto e collaborare con una sola azienda per ogni anno solare. L’accordo deve durare minimo 9 mesi e al massimo 15, in questo modo l’organizzazione potrà gestire la fatturazione come meglio si desidererà. 


Voucher innovation manager: a chi è rivolto.

Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha varato e sta varando diversi incentivi per aiutare le organizzazioni a sottoscrivere contratti di lavoro con gli innovation manager.
L’incentivo è un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher digitale per innovation manager.  Il Decreto Agosto rifinanzia di 50 milioni di euro per l’anno 2021.
Il contributo viene concesso secondo modalità e percentuali diversificate in base alla dimensione dell’impresa:
 
  • micro e piccole imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40.000€;
  • medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25.000€;
  • reti di imprese (composte da un numero non inferiore a 3 PMI): contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80.000€ se nel progetto presentato si prevede l’introduzione in azienda di tecnologie riconducibili al Piano nazionale “Industria 4.0“.

Le voci di spesa sostenibili elencate in dettaglio nella pagina del MISE sono le seguenti:
 
  • big data e analisi dei dati;
  • cloud, fog e quantum computing;
  • cyber security;
  • integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
  • simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • prototipazione rapida;
  • sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa tridimensionale;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  • programmi di digital editing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo
  • commerciale verso mercati;
  • programmi di open innovation.

Dove trovare un innovation manager?

Questa figura professionale ha un bagaglio di esperienza decennale in uno dei vari ambiti della digitalizzazione. 
Un’aziende può individuare un innovation manager attraverso il sito del MISE, che ha istituito un albo ad hoc. 
Una delle principali sfide nei prossimi anni per le aziende italiane sarà la digitalizzazione e per portare avanti questo processo sarà necessario affidarsi a figure professionali ad hoc.

Anche CORE., startup innovativa, ha nel proprio team 2 innovation manager per consulenza e sviluppo di progetti innovativi anche in ambito dell’industria 4.0. 
Hai un’idea o un progetto da realizzare? Contatta i nostri consulenti in innovazione.


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